Ci tengo a farvi sapere che non ho ancora trovato il modo di rispondere ai commenti dall’i-pad. Ringrazio tutti voi che leggete ed in particolare chi commenta: le vostre parole sono cio’ che nutre il blog, di opinioni e di affetto. Sono sempre piu’ affamata…
Archive for febbraio 2011
Risposte ai commenti
Posted in Uncategorized on febbraio 28, 2011| Leave a Comment »
Un abbraccio virtuale
Posted in opinioni, storie mie, tagged Yara on febbraio 28, 2011| 2 Comments »
Una mamma oggi non puo’ non pensare a Yara e ai suoi genitori, come a tutti quei genitori che hanno perso i figli, anche sotto i ferri di una banale operazione per rimuovere le tonsille. E’ un dolore il cui solo pensiero mi atterrisce, mi risucchia, una paura che puo’ diventare paranoia molto facilmente – ma in realta’ la mia immaginazione non sfiora nemmeno la natura di questa ferita. Non c’e’ nome per definirlo: se un figlio che perde i genitori e’ orfano, un coniuge e’ vedovo, ma perdere un figlio non ha nome, non e’ definibile, esprimibile, non si puo’ circoscrivere con una parola. Ma se un tragico errore medico non si puo’ in alcun modo evitare, se mio figlio deve essere operato mi rivolgo all’ospedale e non ho altra scelta, posso pensare di evitare che mio figlio 13enne rientri a casa da solo – alle 18.30 e per percorrere 300m? Quando la protezione diventa ossessiva e diseducativa? Qual’e il limite? E’ l’incidente, la fortuita tragedia, dice mia madre. In quanto genitori possiamo solo fare del nostro meglio ed affrontare la vita con responsabilita’ ed al contempo un certo fatalismo. Sembra inevitabile, quanto inaccettabile. Una volta di piu’ non ho opinioni, solo sentimenti e domande. Ho bisogno di conforto e bisogno di offrirlo, ma il conforto oggi e’ una coperta troppo corta. Guardo le mie figlie e voglio tenerle vicine ogni minuto, gli occhi mi servono solo per vedere loro, le stringo e vorrei quasi assorbirle, ogni cellula di me stessa le vuole all’interno di un raggio d’azione infallibile. Ma ovviamente voglio anche scacciare questi pensieri, desidero che crescano forti, capaci, indipendenti, tutto il resto sarebbe solo fonte d’infelicita’ e piu’ di ogni cosa le sogno felici. E voglio respirare, scelgo la loro serenita’ e la mia, al contempo incosciente e profondamente razionale. Posso solo pregare di non dovermene mai pentire. La vita e’ un equilibrio sopra la follia… Come quando ho deciso di fare una seconda figlia, rinunciando alla possibilita’ di potermi sparare un colpo in testa e porre fine nell’unico modo possibile alla sofferenza, in caso si avverasse la tragedia del timore piu’ grande. Sembrano parole esagerate, ma credo attraversino i pensieri di ogni genitore. Poi si scacciano, fino al prossimo, terribile fatto di cronaca…
Maniac Monday
Posted in Music, tagged 10000 Maniacs, Because the night on febbraio 28, 2011| Leave a Comment »
Just because I remember I heard it on TV and I loved it. Sunny day in Sicily yesterda, rain again today – come to think of it I could have chosen a different song…! 😉
Domenica di Diamante
Posted in Music, tagged Diamante, Zucchero on febbraio 27, 2011| Leave a Comment »
FRESH news
Posted in Uncategorized, tagged Mondello, Palermo on febbraio 26, 2011| Leave a Comment »
Sabato mattina: neve a Palermo e seconda grandinata a Mondello. A tavola, a pranzo, dicevo a mia madre: “Adesso dobbiamo decidere se tornare in camera o…” “Andare a giocare al Polo Nord” finisce mia figlia…!!! X
Sabato illustre
Posted in Music, tagged Franco Battiato, Voglio vederti danzare on febbraio 26, 2011| Leave a Comment »
Omaggio alla terra che mi ospita attraverso uno dei suoi figli piu’ meritevolmente famosi. La Sicilia in questi giorni e’ fredda come temperature, ma sicuramente non come accoglienza.
Riflessioni e domande all’alba di un mondo nuovo
Posted in Diritti Civili, opinioni, tagged democrazia, diritti, Egitto, imperialismo, Libia, occidente, rivoluzione, Tunisia, Yemen on febbraio 25, 2011| 3 Comments »
Egitto, Libia, Tunisia, Yemen… Non sono un’esperta, non ho opinioni, solo sensazioni, come immagino la maggior parte di voi. Penso che il mondo sia ad una svolta epocale, che in queste settimane si stia definendo il profilo di un mondo nuovo. A mio parere le strade che si aprono sono tre: la speranza e’ che a ribellarsi in questo momento sia quel mondo arabo – anche femminile – che desidera l’apertura, la democrazia, il dialogo, il progresso – e che questa ribellione si concluda con l’affermazione di questa ambizione. I timori putroppo sono due: che il fondamentalismo islamico trovi uno spazio da occupare o statalmente (cfr. Iran) o grazie ad un vuoto di stato, che permetta l’infiltrazione del terrorismo piu’ populista ed organizzato (cfr. Al Qaeda). I messaggi che trapelano attraverso i social network ci potrebbero far ben sperare, ma, proprio perche’ ci arrivano da chi e’ piu’ propenso alla comunicazione ‘moderna’, potrebbero essere illusori e rappresentativi di una minoranza, che non e’ detto sia quella che riuscira’ a determinare il futuro dei paesi oggi in bilico tra liberta’ e militarismo. Storicamente le rivoluzioni nella regione sono servite per passare dal male al peggio, ma forse proprio per questo quando e’ troppo e’ troppo. In questo senso sarebbe incoraggiante una simile rivoluzione proprio in Iran, il cui governo sta gia’ prontamente testando l’atteggiamento egiziano post Mubarak con le proprie navi nel canale di Suez. Certo e’ che i dittatori di uno o dell’altro paese hanno sempre fatto comodo ai nostri governanti occidentali, interessati piu’ che altro ad accordi favorevoli in fatto di petrolio, investimenti e affari locali. Se si fosse guardato con piu’ attenzione all’avanzamento dei diritti civili, se si fosse agito con piu’ fermezza a livello della comunita’ internazionale, se invece di riempirsi la bocca di slogan come “Aiutiamoli a casa loro” lo si fosse veramente fatto, oggi di sicuro le condizioni di vita nella regione sarebbero migliori e non si dovrebbero temere rivoluzioni sanguinose e invasioni del nostro territorio da parte di disperati in cerca di salvezza, di una vita che non sia solo sofferenza. O forse sarebbe stato ingiusto interferire? Sarebbe stato peggio? Spesso gli integralisti gia’ ci accusano di voler imporre il modus vivendi occidentale. Ma sono, appunto, integralisti. Se la pace e la giustizia fossero veramente state le nostre motivazioni, sarebbe stato meglio per le popolazioni arabe (spesso piu’ meritevoli di quanto lo siano i loro governanti, come succede anche altrove) e piu’ conveniente per noi. Io credo che la rettezza paghi, forse non immediatamente, ma a lungo termine di sicuro. Mi piacerebbe molto che stavolta mi diceste davvero la vostra sulla questione. Quale mondo ci sara’ domani? Un nord Africa che possa contribuire a nuovi paesaggi democratici nella regione ed al progresso civile globale, o un esteso fronte ostile, che sia aggressivo o sempre piu’ distaccato dal resto del mondo?
Venerdi’ esplosivo
Posted in Music, my stuff, tagged Firework, Katy Perry on febbraio 25, 2011| 2 Comments »
Questa la dedico ai miei bellissimi nipoti, o come li chiamano le mie figlie i cuginoni ciciliani, Che ieri sera si sono lasciati torturare dalle mie piccole furie 🙂 il meteo e’ relativo, noi siamo molto felici di stare un po’ qui con voi. X
Addendum: neve!!!!!!!!!!!!!!!!!
Posted in Uncategorized on febbraio 24, 2011| 4 Comments »
Continuano i dettagli agghiaccianti: ve l’ho detto che c’e’ la neve sulle montagne circostanti e che non succedeva dal ’68??? 😀 Io rido, tanto se mi deprimo cambia solo il mio umore, il tempo non migliora di sicuro…
Vacanza al mare, day 2
Posted in my stuff, tagged Mondello, Sicilia on febbraio 24, 2011| 3 Comments »
Oggi ho solo due cose da dire: stanotte grandine e da ieri B&B senz’acqua. Secchi di aqua di mare nel water e lavarsi con bottiglie di minerale e salviettine umidificate. Troppa acqua fuori, niente dentro 🙂